Come l'anno scorso, ho deciso di partecipare alla Vogue Fashion Night Out milanese all'ultimo momento, concedendomi anche un giro per la città seguendo le location delle varie sfilate.
La mia ormai non è solo un'indagine sulle tendenze ma si affianca anche ad una ricerca fotografica di immagine: i dettagli, come le pose, sono sempre più importanti. E la pioggia ed il vento, per quanto fastidiose, mi hanno permesso di scattare delle fotografie sicuramente più interessanti.
Assurdo è stato uscire in pantaloncini e maglietta con la schiena scoperta la sera della VFNO e trovarmi il giorno seguente con diversi gradi in meno. È stato però tempo di tirar fuori le mantelle, gli ombrelli, di arrangiarsi e di mantenere il proprio stile nonostante il maltempo.
Cosa ho visto? Tante stampe e finalmente tante scarpe comode, tendenza che permette di far stare nella stessa frase le parole "moda" e "comodità ".
As the last year, I've decided to join to the Vogue Fashion Night Out in Milan at the last moment, allowing myself also a tour of the city following the locations of various fashion shows.
At this point mine is not just a survey about the trends but is also about a photographical research about the image itself: details and poses are really important for me. And the rain and the wind, even if annoying, let me take surely more interesting photos.
Going out wearing tee and shorts for the VFNO and instead waking up with ten degrees less the day after has been absurd. But it was the right opportunity to use cloaks, umbrellas, to make do and keeping our own style although the bad weather.
What did I notice? Patterns everywhere and finally a lot of comfortable shoes, trend which allows the presece of the words "fashion" and "comfortable" in the same phrase.